L’Istituto Comprensivo
Cosenza III Roberta Lanzino ha accolto nelle classi
della Scuola Secondaria di primo grado una delegazione dell’Academie de Limoges all’insegna dell’
internazionalizzazione della scuola.
Guidati da Eric Mathelin, rappresentante della Rettrice, e responsabile delle
relazioni internazionali, sono venute in in Jobshadowing le figure più
rappresentative dell’Academie.
Noémie GATTO, responsabile delle relazioni franco-italiane presso l’Accademia di
Limoges
• Julie RIVET, consigliera della Rettrice di Limoges per le questioni di democrazia
scolastica
• Olivier REYMBAUT, ispettore di primo grado incaricato delle questioni relative
all’handicap
• Isabelle FAURE, responsabile amministrativo del polo sanitario del Rettorato di
Limoges
• Laurent LAFAYE, direttore del liceo Raymond LOEWY de La Souterraine
• Evelyne DOUREL, insegnante di Design al liceo Raymond LOEWY de La
Sotterraine
L’Academie, ottenuto l’accreditamento, ha inteso con questo meeting dar vita ad
una partnership per future collaborazioni con scambio di ospitalità e accoglienza a
tutto tondo di alunni e docenti.
Certo, erano a conoscenza delle esperienze pregresse in materia della nostra
scuola, che negli anni precedenti ha realizzato partnership significative dello stesso
genere, con la Spagna e con altri paesi europei (grazie ad un progetto Erasmus
KA229) Ma, dice la Dirigente, “la collaborazione con la Francia, attesa e
preannunciata fin dallo scorso anno, aggiunge prestigio alla scuola e rafforza la
strategia di internazionalizzazione che muove inostri passi in Erasmus”
Le attività realizzate durante la mattinata hanno portato gli autorevoli ospiti di
Francia in più classi per “osservation on poste de travail“ e valutazione della qualità
dell’insegnamento/apprendimento nelle varie aree disciplinari, i principi fondanti, la
funzionalità delle strutture.
Accompagnati dalla dirigente Marina Del Sordo, dal responsabile del progetto,
Angela Maria Sirianni, e alternativamente dai docenti degli insegnamenti “sotto
osservazione“, si sono recati tra le aule per rilevare il modus operandi degli
studenti e del corpo docente nella pratica quotidiana, durante le lezioni di
tecnologia, i laboratori di coding e informatica, dell’insegnamento delle lingue, delle
scienze, della valutazione, ponendo attenzione soprattutto al processo inclusivo e
alla sua fattiva realizzazione, vero fiore all’occhiello dell’IC “Roberta Lanzino“. La
loro considerazione era volta a rilevare anche gli aspetti del procedere scolastico
miranti all’orientamento e alle scelte di prospettiva degli alunni, e alle loro
espressioni di rispetto e convivenza democratica.
I componenti del gruppo hanno anche osservato l’adeguatezza delle strutture e del
relativo personale, soprattutto quando, si sono recati nell’’attiguo plesso della
Scuola Primaria, per la quale hanno posto domande di spiccato interesse al
riguardo degli aspetti organizzativi, normativi e delle prassi che regolano i servizi
offerti e la mensa in particolare, oltre che dei locali e delle suppellettili.
Per concludere l’esperienza costruttiva vissuta, hanno ascoltato finanche la
performance della nostra “Joiful Negroni orchestra“ che ha eseguito un medley di
Bernstein e del suo West side story
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